C’è un posto a Milano popolato di strani personaggi, coloratissimi fiori, animali sinuosi e affascinanti figure femminili… Seguiteci in un tour guidato tra le vie silenziose di Porta Venezia per scoprire una Milano in Stile Liberty, dove tutto è possibile! È proprio qui che troveremo citofoni a forma d’orecchio, gatti in ferro battuto, e persino un giardino pieno di fenicotteri rosa… Pronti a viaggiare con la fantasia?
Sensualità e femminilità ci aspettano all’angolo tra via Palestro e corso Venezia. È da qui infatti che prende il via il tour guidato della Milano Liberty, nella zona di Porta Venezia. Le nostre guide vi daranno le chiavi di un vero e proprio paese delle meraviglie: palazzi fiabeschi dietro portoni Liberty, cortili nascosti, fregi con decorazioni floreali e animali in ferro battuto, mosaici multicolore. Lo Stile architettonico Liberty, all’inizio del Novecento trasformò numerose dimore milanesi in vere opere d’arte, ricche di linee sinuose che ne impreziosiscono gli esterni quanto gli interni. Armatevi dunque di immaginazione e tenete desta la vista, nessun dettaglio dovrà sfuggirvi!
Il Liberty sui palazzi di Porta Venezia
Per iniziare vi presentiamo Palazzo Castiglioni, il primo palazzo liberty milanese, costruito all’inizio del ‘900, dall’architetto Giuseppe Sommaruga. La facciata, con le sue splendide decorazioni floreali, vi lascerà a bocca aperta. Non tanti sanno che un tempo, proprio accanto all’ingresso del Palazzo Castiglioni, c’erano due statue di figure muliebri seminude e in atteggiamento un po’ troppo provocante per i milanesi del tempo: fu subito scandalo, le due furono presto rimosse e poste lontano da sguardi indiscreti… dove si trovano oggi ve lo sveleranno le nostre guide durante il tour!
Ma lungo il percorso ci imbatteremo in altri capolavori di architettura in stile Liberty milanese. Casa Berri-Meregalli ci sorprende sempre con le sue ricche decorazioni liberty in diversi materiali. Poco distante c’è l’originalissima Casa Galimberti, interamente rivestita con ceramiche decorate, fiori e figure umane. All’angolo con via Melzo si erge invece una palazzina che un tempo ospitava il Cinema Dumont, uno dei primi cinematografi di Milano. Il tempo corre, ma ancora ci aspettano Casa Campanini e il magnifico Palazzo dell’Hotel Diana Sheraton, che qualcuno ricorderà come Bagni Diana, piscina pubblica di lusso dell’Ottocento. Lasciatevi ammaliare da ciò che si vede fuori da questi luoghi, un miscuglio di balconi e cariatidi in cemento, decorazioni bizzarre e al contempo preziose e seducenti.
Le particolarità liberty di Milano
Fate attenzione: nel corso della visita guidata incontreremo anche antichi citofoni a forma di orecchio, uno stormo di fenicotteri rosa e molto altro: tutto è talmente surreale, pur nel cuore di Milano, che pare saltar fuori da un film di Walt Disney: basta tenere sempre gli occhi aperti e il naso puntato all’insù godendosi il silenzio.