Un evento nel cuore del Quartiere di Brera, il quartiere più affascinante e pittoresco di Milano, visitando la Pinacoteca di Brera, l’istituzione artistica milanese per eccellenza, che ne è il fiore all’occhiello. Impossibile non conoscerla, almeno di fama.
Il Quartiere di Brera è un melting pot di storie, tendenze ed identità che si sovrappongono, si contaminano, si confondono. Proprio come accade nel complesso di Palazzo Brera, dove la storia dell’arte italiana di ogni epoca, di ogni regione e di ogni scuola dialoga con le suggestioni dell’architettura, della letteratura, della botanica e dell’astronomia.
Un contesto ibrido di intatta e immutabile eleganza, capace di trasmettere stile e prestigio ad ogni evento, che si tratti di un’esclusiva visita a porte chiuse alla Pinacoteca di Brera, seguita da una cena meneghina in uno dei tanti locali situati tra le viette acciottolate del Quartiere di Brera, o di un cocktail o di una cena raffinata proprio all’interno del Cortile d’onore di Palazzo Brera, sotto lo sguardo bronzeo della scultura di Napoleone nelle vesti di Marte Pacificatore.
Soprattutto, il tratto forse più caratteristico di Brera è che non smette mai di stupire.
I mille volti della Pinacoteca di Brera di Milano
Palazzo Brera è un diamante grezzo dalle multi-sfaccettature. I partecipanti, percorrendo in esclusiva le sale ampie e silenziose della Pinacoteca di Brera dopo l’orario di chiusura, sono guidati lungo itinerari inaspettati e personalizzati, alla scoperta dei tanti volti della bellezza: ammirano, finalmente a distanza ravvicinata, i capolavori dei grandi Maestri italiani; si soffermano sui dettagli della quotidianità e sulla simbologia delle nature morte; seguono l’evolversi nel tempo delle espressioni dei volti, delle pose e delle mode nei ritratti d’epoca di uomini e donne; assaporano con gli occhi il dialogo tra il cibo e l’arte.
All’interno del silenzioso Palazzo Brera, i partecipanti scoprono con incredulo stupore anche il riservato splendore dell’Orto Botanico, un’oasi fiorita di verde e di pace nel centro storico di Milano; l’antichità della Biblioteca Nazionale Braidense, dalle pareti interamente ricoperte di libri e dai meravigliosi lampadari di cristallo di Boemia che pendono dal soffitto affrescato; l’eccellenza scientifica dello storico Osservatorio Astronomico settecentesco di Brera.
Le mille identità del Quartiere di Brera
D’altra parte, il Quartiere di Brera stesso è una donna dal volto cangiante, che sembra muti espressione a seconda della prospettiva dalla quale la si guardi.
Ha il volto della vecchia Milano, con le sue belle case d’epoca, i soffitti in legno, le viette strette di ciottoli e sampietrini. Ha il volto verde e liquido della periferia milanese, quando ancora qui passavano le acque dei Navigli. Ha il volto del silenzio, tra piccole botteghe storiche, verdi giardini e antichi palazzi. Ha il volto del barocco milanese di Palazzo Citterio e Palazzo Cusani. Ha il volto rassicurante del Palazzo del Corriere della Sera, con la sua facciata in stile liberty. Ha il volto romantico e bohémienne degli artisti, di colorifici e negozi per l’arte, di oggetti d’arte e d’antiquariato, di locali radical chic, di vie dai nomi particolari, del mercatino dell’artigianato. Ha il volto di una prostituta del bordello di via Fiori Oscuri. Ha il volto sacro delle Chiese di San Marco, Santa Maria del Carmine e San Simpliciano. Ha il volto della creatività, della moda e del design. Ha il volto misterioso di una cartomante, dei composti dell’antica Farmacia Erba, delle fragranze delle arti profumiere.
Mille tour guidati per scoprirle tutte
Ad ogni sfumatura dell’identità di Brera, un tour guidato creato in base alle preferenze del cliente: c’è l’itinerario dedicato al Brera Design District, tra gli showroom del design e della moda del Fuori Salone; c’è l’itinerario dedicato alla Brera Distretto del Profumo, tra esperienze olfattive e creazioni di fragranze personalizzate all’interno delle tante boutique profumiere di nicchia del Quartiere; c’è la Brera a Luci Rosse delle case chiuse, un percorso che ripercorre strade e palazzi che furono un tempo veri e propri covi del piacere, e che i partecipanti possono riscoprire anche attraverso i racconti dei personaggi che un tempo li abitavano, impersonati da attori professionisti.
