23 Febbraio 2021
Milano, la capitale italiana della moda, la città che non si ferma mai – una sorta di New York del Belpaese – e che ha come icona il maestoso Duomo, capolavoro dell’architettura gotica in Italia: una città che non ha certo bisogno di presentazioni, è vero, ma forse non tutti i suoi volti sono noti. Anzi, in una Milano tutta da scoprire, tanti luoghi sono inaccessibili e nascosti al pubblico
Il team di Neiade Tour & Events è sempre presente quando si tratta di promuovere le bellezze e il patrimonio storico, artistico e culturale del capoluogo ambrosiano con visite guidate ai luoghi più iconici, ma non solo.
Oggi, infatti, vogliamo parlarvi di 4 luoghi di Milano “nascosti” al pubblico ma che potrete visitare grazie ai nostri esclusivi tour virtuali.
Dalla misteriosa Ponticella di Ludovico Il Moro presso il Castello Sforzesco alla Sala delle Asse di Leonardo, dalla Vergine del Borghetto ai Rifugi Antiaerei della Seconda Guerra Mondiale: restate con noi, perché state per scoprire quanto Milano abbia ancora da rivelarvi… E lo farete stando seduti sulla vostra poltrona, da casa, con un dispositivo connesso a internet e pronti a godervi una serie di interessanti incontri virtuali!
Incontro Virtuale: la Ponticella del Castello Sforzesco
Sono anni che questo luogo così misterioso dell’imponente Castello Sforzesco, nel cuore del centro storico di Milano, è del tutto inaccessibile, almeno per il pubblico e i visitatori. Il perché è dovuto, in parte, ai lavori di restauro che coinvolgono da tempo la Sala delle Asse, poco distante dalla Ponticella.
Ma di che si tratta? In questo incontro virtuale, una guida esperta vi racconterà la storia – e la leggenda – che si cela dietro alla Ponticella, questo loggiato lungo il quale passeggiava – nostalgico – il grande Ludovico Il Moro. Quando la moglie Beatrice d’Este morì in giovane età, infatti, il marito non seppe darsi pace e scelse come luogo in cui rifugiarsi per sfogare la propria tristezza e liberare le proprie lacrime proprio la Ponticella del castello.
Sembra che in origine servisse come ponte di passaggio, “di servizio”, in direzione del grande parco ducale: fu poi proprio per volere del duca Ludovico che si trasformò in un’appendice abitativa, intima e un po’ “segreta”, della fortezza milanese.
Incontro Virtuale: la natura di Leonardo nella Sala delle Asse
Sicuramente avrete già sentito parlare del legame di Leonardo da Vinci con la città di Milano e, in particolare, con la corte sforzesca: all’interno del Castello Sforzesco, infatti, la Sala delle Asse è una delle testimonianze più eccezionali del suo ruolo di artista di corte al servizio della famiglia degli Sforza.
La sala, magnifica, è stata chiusa per diversi anni per via di un restauro ma in occasione dell’Expo del 2015 è stata riaperta eccezionalmente, così come per il cinquecentenario della morte di Leonardo, fra il 2019 e il 2020. Oggi è nuovamente in fase di restauro e bisognerà attendere ancora qualche tempo prima di poterla visitare in presenza, ammirandone il rinnovato splendore.
In questo incontro virtuale, però, vi mostreremo tutti i dettagli di questo capolavoro leonardesco, ispirato alla bellezza della Natura: un progetto pittorico che raffigura un pergolato fatto di corde dorate e rami di gelso intrecciati, le cui radici affondano in un sottobosco ricco di foglie, fiori, rocce e arbusti.
Incontro Virtuale: la Vergine delle Rocce di via Lanzone
Non lontano da piazza Sant’Ambrogio c’è un piccolo tesoro: stiamo parlando della chiesa di San Michele sul Dosso, situata in via Lanzone, che custodisce un dipinto di ispirazione leonardesca… Una copia super fedele della Vergine delle Rocce del grande maestro! Detta anche del Borghetto, quest’opera è stata attribuita a un allievo di Leonardo, Francesco Melzi.
Nel 2019, in occasione del cinquecentenario della morte dell’artista toscano, il dipinto è stato ammirato dal pubblico, ma oggi la Vergine delle Rocce è di nuovo celata ai turisti: potete ammirarla e scoprire la storia di questa splendida opera nel nostro incontro virtuale!
Incontro Virtuale: gli storici rifugi antiaerei
Dal rifugio di Piazza Grandi a quello di viale Bodio – il cosiddetto Rifugio Antiaereo N. 87 – questo incontro virtuale vi mostrerà uno dei luoghi nascosti, anche ora per il pubblico, in cui, durante la Seconda Guerra Mondiale, i civili della città di Milano si nascondevano e cercavano rifugio dai bombardamenti.
In passato i rifugi sotterranei antiaerei sono stati spesso accessibili al pubblico, mentre oggi potete saperne di più grazie ad un incontro virtuale che – servendosi di materiale multimediale – vi aiuterà ad immergere nell’atmosfera dell’epoca, riportandovi ad una delle più drammatiche pagine della storia contemporanea.
Non importa che voi siate comodamente seduti sul divano di casa: l’arte, la storia e la cultura non conoscono confini e il mondo del web li ha ormai abbattuti (quasi) tutti, rendendo possibile l’incontro con le realtà milanesi più belle e “nascoste”!
Siete pronti a scoprire questi 4 luoghi segreti di Milano? Vi aspettiamo online!