08 Ottobre 2021
Dall’ultimo decennio Milano è protagonista di un grande rinnovamento architettonico grazie ai tanti grattacieli che spuntano qua e là: una vera e propria città che cresce dal basso verso l’alto! La città di Milano, infatti, sta cambiando volto, ma più che volto sta cambiando il suo… profilo: lo skyline, sempre più godibile dai piani alti e con vista sulle Alpi, è in continua evoluzione.
Il Duomo con la sua Madonnina dorata, che per proteggere il suo popolo non poteva essere superata in altezza, si è trovato, così, a fare i conti con questi nuovi abitanti della città. Se Torre Branca del 1933, in Parco Sempione, e Torre Velasca del 1957, non lontana dal Duomo, si sono attenute alla tradizione senza innalzarsi oltre la Madonnina, ecco che dalla fine degli anni Cinquanta questi grattacieli iniziarono ad essere sempre più maestosi e delle copie della dorata protettrice vennero poste in cima ad alcuni di essi. Dove troviamo, quindi, queste copie della Madonnina sui grattacieli di Milano!? La prima venne collocata sul Grattacielo Pirelli nel 1960 e poi, cinquant’anni dopo, ne vennero posizionate altre due sopra Palazzo Lombardia e in cima alla Torre Allianz.
Porta Nuova e Citylife: i grattacieli di Milano abitano qui
Ormai arrivare e vivere a Milano, che sia per pochi giorni, per un lungo periodo o perché si è milanesi, non può non implicare una visita alle zone centrali di questo rinnovamento e che si impongono sulla città proprio grazie ai loro grattacieli: Porta Nuova e Citylife! Anche per i milanesi stessi, e non solo per i turisti, i due quartieri sono continuamente da scoprire.
Porta Nuova è il vero e proprio Centro Direzionale della città, a partire dal Pirellone, il primo vero e proprio grattacielo di Milano, progettato di fronte alla Stazione Centrale niente meno che da Gio Ponti alla fine degli anni Cinquanta. Poi si passa tra l’Unicredit Tower di Cesar Pelli che si staglia su Piazza Gae Aulenti, il Diamantone, Bosco Verticale progettato da Stefano Boeri Architetti, Torre Solaria con le due sorelle Aria e Solea, Palazzo Lombardia e la Scheggia, Torre Gioia 22, sede di UBI Banca: la vera e propria “città che sale”.
Citylife è il nuovissimo e avveniristico quartiere di Milano, soprannominato Tre Torri proprio per la presenza dei tre nuovissimi grattacieli progettati dalle grandi archistar Arata Isozaki, Zaha Hadid e Daniel Libeskind. Qui, dove “il Dritto”, “lo Storto” e “il Curvo” dominano il quartiere residenziale e il parco Artline, si respira già aria di futuro!
I grattacieli milanesi: una visita guidata strepitosa
Come non programmare un tour guidato per scoprire la storia di questi quartieri e dei grattacieli che stanno diventando il vero biglietto da visita di Milano?
Sono tanti i percorsi che si possono svolgere all’ombra di questi giganti, ripercorrendo la storia della città dal Dopoguerra ad oggi: tra il boom economico e i più recenti progetti di riqualificazione e sviluppo urbano, di cui è complice anche Expo 2015, Milano con i suoi grattacieli ha letteralmente cambiato faccia.
Con le visite guidate di NEIADE Tour & Events scoprire la città sarà ancora più bello. Dal Quartiere di Brera a Porta Nuova si potrà passeggiare attraverso le continue trasformazioni della città, rimanendo affascinati dai suoi tanti volti: dove scorreva il Naviglio della Martesana, ora infatti nascono i modernissimi grattacieli di Garibaldi e Isola, i nuovi quartieri di Milano, ma anche il famosissimo Bosco Verticale, che si specchia proprio sulle vetrate degli edifici che lo circondano. Il Quartiere di Porta Nuova è proprio il simbolo dell’innovazione milanese, accogliendo le grandi sfide architettoniche che più di tutte hanno contribuito a cambiare lo skyline milanese. Questa zona di Milano, però, non è dominata solo da grattacieli: il Bosco Verticale è, infatti, accompagnato dal polmone verde più moderno d’Europa, la Biblioteca degli Alberi. Come non visitare il quartiere di Porta Nuova anche alle luci del tramonto, quando i colori pastello si riflettono nelle superfici vetrate dei palazzi?
Citylife è il quartiere di certo più avveniristico e futuristico della città rendendola architettonicamente all’avanguardia a livello internazionale. Oltre agli altissimi grattacieli, in questo quartiere di Milano sono da scoprire anche gli originalissimi edifici residenziali firmati da Hadid e Libeskind, lo Shopping District e il parco che lo circonda, ricco di verde e museo a cielo aperto per l’arte contemporanea grazie al progetto ArtLine! Anche a Citylife non può mancare un tour serale per godersi l’innovazione con le luci suggestive della sera!
I Grattacieli di Milano del futuro
Si sa, Milano non si ferma un attimo e non possiamo pensare che i grattacieli finiscano qui! Nella città, non mancano i progetti di rigenerazione, riqualificazione e sviluppo urbano che ne prevedono la costruzione. Certamente non potrà mancare una visita a queste nuove creature della città!
Basti partire da Porta Nuova dove, tra l’Unicredit Tower e Torre Solaria, ad affacciarsi su Piazza Gae Aulenti, risponderà all’appello anche la Unipol Tower, il progetto green di Mario Cucinella Architects, un vero e proprio nido verticale che va incontro alla sostenibilità grazie ai pannelli solari in facciata e a uno speciale rivestimento che la isola d’inverno ed evita il surriscaldamento d’estate.
Anche a Citylife l’innovazione è continua e a fianco delle Tre Torri nascerà un nuovo edificio… ma in orizzontale: è “lo Sdraiato”, una nuova simbolica porta di accesso alla città. Due edifici collegati da una struttura pensile daranno vita al The Portico, progettato dallo studio BIG.
Cambiando zona, ci traferiamo allo Scalo di Porta Romana, dove Antonio Citterio e Patrica Viel hanno progettato la Torre Faro, nuova sede della società energetica A2A, che vanterà di uno Sky Garden e di un Belvedere su tutta la città.
Più a nord, il Parco Lambro sarà oggetto di due interventi: il primo è Park Towers Milano, di Asti Architetti, un grattacielo residenziale nato come progetto di riqualificazione che prevede anche un orto urbano e un’area interamente dedicata ai bambini; l’altro progetto è invece Welcome Feeling at work di Kengo Kuma&Associates, pensato per vivere e lavorare a stretto contatto con la natura, un grattacielo a zero emissioni di CO2 e arricchito da Corti oper air, Terrazze e Serre.
Non ci resta che attendere e poter stringere la mano ai nuovi signori di Milano!!
Foto di copertina di Nicolago, presa da Wikipedia.